Ero dubbioso se lanciare il magazine in un momento storico come quello che stiamo vivendo attualmente ma poi ho riflettuto a lungo e sono arrivato alla conclusione che, proprio perché sono tempi difficilissimi, l’innovazione è ancora più importante, anzi, fondamentale.
L’innovazione è un mezzo strategico per tutte le imprese perché permette una crescita economica e sostenibile grazie alla quale affrontare i cambiamenti del mercato, consentire di mantenere la posizione raggiunta e aumentare il valore dell’impresa.
La sostenibilità fa parte del processo di innovazione. Proprio in quest’ottica, The IES Group, già dal 2019, ha sposato la filosofia dell’efficientamento energetico di tutta l’area produttiva, con un investimento superiore a 1,5 milioni di euro. Questo ci ha permesso di posizionarci come l’industria di materiali espansi più green dell’intera regione Lombardia. Siamo sempre stati consapevoli che impegnarsi in campo ambientale significa, soprattutto, incentivare energicamente l’utilizzo di materiali plastici green, studiando soluzioni tecnologiche sostenibili, complete e accessibili.
Gli imprenditori, i manager, i responsabili ricerca e sviluppo, tutti coloro a cui daremo voce con questo nuovo magazine – dedicato all’innovazione tecnologica, di prodotto e di pensiero – saranno liberi di raccontare ai lettori cosa intendono per innovazione sostenibile e come riescono ad applicarla nel quotidiano delle loro aziende. È triste constatare come in Italia la cultura delle imprese sia lontanissima da un approccio green reale e fattivo: si seguono le tendenze di marketing, si fa tanto storytelling delle proprie iniziative “eco-sostenibili”, salvo poi prediligere materiali e processi produttivi che non lo sono affatto.
Con questo magazine desideriamo, quindi, dare spazio all’estro italiano applicato all’innovazione, raccontare storie che esaltino il Made in Italy rispetto a uno scenario estremamente globalizzato, dove tutto si mescola senza identità ed è facile perdere per strada l’intuizione giusta, la soluzione migliore che spesso emerge dalla capacità di vedere le cose da un punto di vista differente.
L’Italia dà il meglio di sé quando ci mette la testa, la genialità, le abilità intuitive che ci riconoscono positivamente in tutto il mondo. L’obiettivo di “Innovation Hero” è offrire spunti anche alle nuove generazioni di imprenditori e manager, spingerli a rifiutare la logica del «si è sempre fatto così» che oggi più che mai rischia di portare all’immobilismo (prima) e al fallimento (dopo).
“Innovation Hero” è un’occasione per raccontarsi fra le pagine digitali di una testata autorevole che darà spazio a interviste e racconti dietro le quinte.
Ho sempre pensato che metterci la faccia sia la scelta migliore ed è quella che, alla lunga, ripaga di più. Essere vicini ai nostri dipendenti e collaboratori: perché sono le persone che fanno funzionare le cose, che fanno la differenza in un’azienda, in una redazione di un magazine, in un percorso di crescita.
“Innovation Hero” è come un pezzo rock che con tante voci uniche dà vita a un concerto straordinario.