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Madaprojects: «Con i crediti di carbonio, realizziamo progetti nei Paesi in via di sviluppo»

di Patrizia Tonin
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Trasformare la vita delle comunità più svantaggiate e vulnerabili del pianeta, garantendo l’accesso a servizi primari: acqua potabile, sistemi efficienti di cottura e modelli di business sostenibili e scalabili.

È questa la missione di Madaprojects, uno sviluppatore di progetti ad alto impatto sociale e ambientale nei Paesi in Via di Sviluppo, fondato a Bologna da Massimo Lazzari e Davide Bertapelle. A parlarne nel dettaglio è proprio Massimo Lazzari in qualità di Climate Finance Manager: «I progetti che sviluppiamo generano un impatto significativo anche sul clima, contribuendo a contrastare la deforestazione e il consumo di combustibili non rinnovabili e a ridurre, evitare o assorbire le emissioni di gas a effetto serra in atmosfera».

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Massimo Lazzari

Com’è stata avviata Madaprojects?

Madaprojects è nata nel 2020 e per i primi anni ha supportato l’ONG Aid4Mada nello sviluppo del progetto Water is Life, che finora ha garantito l’accesso all’acqua potabile a circa 80mila abitanti di oltre 20 villaggi rurali del Sud del Madagascar. Recentemente abbiamo avviato due nuovi progetti che impatteranno sulle vite di diverse comunità sempre nel Sud del Madagascar: Angovo Maharitra, che prevede la distribuzione di oltre 15mila fornelli da cucina efficienti, e Mila Rano che consiste nella realizzazione di sistemi idrici per portare l’acqua potabile a circa 25mila persone.
Questi progetti, oltre a impattare sulla vita delle comunità, genereranno anche un importante impatto sul clima perché consentiranno di ridurre diverse migliaia di tonnellate di emissioni di gas serra rispetto allo scenario attuale. Una riduzione che sarà certificata da Verra, il principale carbon standard a livello internazionale: questo ci consentirà di generare crediti di carbonio certificati.

Cosa sono e a cosa servono i crediti di carbonio?

Un credito di carbonio è un titolo finanziario che corrisponde a una tonnellata di CO2 equivalente la cui emissione è stata ridotta, evitata o rimossa dall’atmosfera. Attraverso il meccanismo della certificazione, questi titoli possono essere negoziati sul Mercato Volontario dei Crediti di Carbonio e venduti alle aziende operanti nei Paesi industrializzati, che li acquistano per compensare le proprie emissioni e raggiungere gli obiettivi di Carbon Neutrality o Net-Zero Emissions. Questo in linea con le strategie di decarbonizzazione definite dagli accordi internazionali per il contrasto ai cambiamenti climatici.

Come sviluppate i progetti tecnologici e innovativi? Vi avvalete di un team di Ricerca e Sviluppo o che genere di competenze ricercate?

Madaprojects si occupa direttamente del design dei progetti e dello studio delle soluzioni tecnologiche più adatte a massimizzare da un lato l’impatto ambientale (riduzione delle emissioni di gas serra) e dall’altro la sostenibilità e la scalabilità delle stesse all’interno dei contesti locali in cui operiamo. Per fare un esempio, i fornelli da cucina migliorati che stiamo distribuendo sono tutti realizzati a mano da un laboratorio artigianale locale, utilizzando solo materie prime e attrezzature disponibili nell’area. Questo consente di ridurre i costi dei dispositivi prodotti, di creare occupazione locale lungo tutta la filiera, di minimizzare l’impatto ambientale del progetto e di garantirne la scalabilità all’interno del contesto rurale in cui è sviluppato.

Il nostro staff italiano è composto da professionisti con competenze specifiche in ambito di gestione dei progetti, gestione economico-finanziaria degli investimenti e mercati del carbonio. Ci avvaliamo inoltre delle competenze di consulenti esterni specializzati sui temi della certificazione dei crediti di carbonio, così come su quelli prettamente tecnici legati alle tipologie di progetti che sviluppiamo.

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Operate soprattutto in Madagascar, avete dei partner locali o anche italiani?

Al momento i nostri progetti attivi si concentrano in Madagascar, ma stiamo valutando diverse opportunità progettuali anche in altri Paesi in Via di Sviluppo. L’obiettivo è coinvolgere settori che possono andare dalla riforestazione / conservazione forestale alle tecnologie di illuminazione domestica, fino all’implementazione di modelli di agricoltura rigenerativa. In ogni area di progetto collaboriamo intensamente con i nostri partner locali, che possono essere ONG o imprese specializzate operanti e radicate nel territorio di riferimento: insieme a loro presidiamo tutto il processo di design, implementazione, monitoraggio e upgrade dei progetti.

Tutti i nostri progetti vengono sviluppati in partnership con le istituzioni locali e soprattutto con le comunità beneficiarie che vivono nei territori di riferimento, le quali devono essere coinvolte con un ruolo attivo per garantire il raggiungimento degli obiettivi stabiliti e il massimo impatto per le persone e per il clima. In Italia i nostri partner sono invece società specializzate che supportano le aziende nella progettazione e realizzazione delle loro strategie di decarbonizzazione, attraverso la vendita dei crediti di carbonio certificati generati dai nostri progetti.

Venite dal Terzo Settore: quanto è come ha influito questa esperienza per concretizzare il vostro progetto?

Madaprojects nasce dall’esperienza mia e del mio socio Davide come consiglieri di Aid4Mada onlus, con l’obiettivo di capitalizzare e mettere a sistema le competenze acquisite in circa dieci anni di attività nella cooperazione internazionale e cinque nel settore del carbon offsetting. Questo background dal mio punto di vista non è solo importante, ma indispensabile per chiunque decida di svolgere un mestiere come il nostro, che ha come finalità principale quella di portare un beneficio concreto alle comunità più fragili e vulnerabili del mondo. Conoscere a fondo la realtà dei territori in cui si opera, comprendere le esigenze e i fabbisogni delle comunità locali, costruire reti di collaborazione con tutti gli stakeholder interessati: questi sono elementi che fanno la differenza per il successo dei progetti che sviluppiamo e che difficilmente si riescono ad acquisire senza aver fatto prima un’esperienza “di campo” nella cooperazione internazionale.

Davide Bertapelle

L’importanza della sostenibilità per Madaprojects.

Sostenibilità è una parola di cui in molti oggi si stanno riempiendo la bocca, spesso anche a sproposito. È evidente che questo è il tema su cui si fonda l’esistenza stessa di Madaprojects. I crediti di carbonio generati dai nostri progetti – che ne garantiscono le coperture finanziarie – vengono acquistati da aziende che decidono volontariamente di perseguire strategie di decarbonizzazione, per poter comunicare ai propri stakeholder un impegno concreto in termini di sostenibilità ambientale e sociale. Senza questo impegno, che per fortuna è sempre più diffuso, tutto l’impianto del Mercato Volontario dei Crediti di Carbonio crollerebbe e le società come Madaprojects avrebbero serie difficoltà a reperire i fondi necessari per sviluppare i loro progetti. Questo impedirebbe alle comunità svantaggiate, che sono i primi beneficiari di questi progetti, di ottenere miglioramenti concreti delle loro condizioni di vita, che da sole non riuscirebbero a perseguire. Quindi ben venga questo crescente interesse verso la sostenibilità da parte del tessuto imprenditoriale, purché però sia orientato al sostegno di progetti concreti e di alto impatto sia per il clima che per le comunità, e non si riduca invece in pratiche di mero greenwashing, come invece purtroppo spesso accade.

 

Patrizia Tonin

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