Home » Federico Ferri, Sinclair: «Innovazione e ricerca al servizio del benessere»

Federico Ferri, Sinclair: «Innovazione e ricerca al servizio del benessere»

di Valentina Tafuri
federico-ferri-innovation-sinclair
Intervista al Country Head Italy di Sinclair, multinazionale specializzata in tecnologie innovative per la medicina estetica e per l’estetica specializzata. La missione? Produrre apparecchiature elettromedicali per facilitare la vita dei medici e dei loro pazienti.

Fra gli obiettivi dell’estetica, c’è il sentirsi a proprio agio con il corpo e con la propria immagine. Grazie alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie, oggi molti trattamenti sono alla portata di una clientela sempre più vasta ed eterogenea. Abbiamo incontrato Federico Ferri, Country Head Italy per Sinclair, azienda multinazionale della medicina estetica ed estetica specializzata, che ha tra i propri valori quello di creare fiducia nelle persone.

Con una struttura completa dedicata alla ricerca, produzione e commercializzazione di dispositivi iniettabili sicuri, efficaci e di ultima generazione, Sinclair è un player internazionale che dispone di un dipartimento di Ricerca & Sviluppo avanzato per produrre device medicali ed estetici dalle performance avanzate, con un portfolio prodotti unico rispetto ai competitor. La filiale italiana di Lissone (Monza) costituita nel 2019, è in grado di affrontare tutti i settori dell’estetica con risultati sempre più importanti.

preime-derma-facial

Unite estetica ed etica, quanto è importante questo binomio nel definire la vostra organizzazione?

È fondamentale. Cerchiamo di creare ambienti positivi e integrati innanzitutto per la qualità del lavoro e della giornata stessa di ogni singolo dipendente. Lavorare in Sinclair significa operare per un’azienda che mette al centro l’individuo, nel suo valore assoluto, umano e professionale.

In che modo?

Cerchiamo di sostenere la crescita di ognuno di noi con l’accesso a corsi di formazione individuali e professionali per raggiungere la massima integrazione possibile all’interno di un lavoro di squadra specifico. Avendo rivoluzionato la struttura organizzativa negli ultimi 12 mesi, siamo estremamente attenti all’utilizzo di risorse sempre più ecosostenibili e cerchiamo di minimizzare, anche in produzione, l’impatto con il nostro ecosistema: ecco perché i nostri ingegneri non guardano al passato, ma a progetti sempre più innovativi e dagli alti standard.

Quanto è importante l’approccio sostenibile nel concepimento dei vostri prodotti?

innovazione-sinclair

Estremamente. Anzi, siamo sempre alla ricerca di nuove opportunità di controllo e riduzione degli impatti negativi delle produzioni tradizionali. Gli investimenti sono mirati non solo all’ottimizzazione della produzione ma anche a sostituire, ad esempio, nuovi materiali più sostenibili per la movimentazione o lo stoccaggio o la consegna dei nostri prodotti, soprattutto per gli accessori delle nostre apparecchiature che necessitano di particolari valigette per i manipoli in dotazione.

Quindi l’estetica è tutt’altro che mera apparenza… Come si mette in pratica questo per un’azienda come Sinclair?

Il mondo dell’estetica in generale è sempre stato attento alle evoluzioni sociali e ambientali. Ridurre l’impatto negativo nel nostro pianeta è un obiettivo per Sinclair. Sensibilizziamo i nostri dipendenti e siamo supportati anche dalle nuove generazioni che – sia come consumatori dei nostri prodotti o trattamenti, che come talenti a cui Sinclair si rivolge per il futuro – oggi hanno una forte attenzione verso l’ambiente e le aziende più sensibili e più attive nella cura del nostro pianeta.

sinclair-device-v30

Come è organizzato il vostro settore di Ricerca e Sviluppo?

Siamo a Barcellona, nella nostra nuova sede. La città stessa ha, negli ultimi anni, rivoluzionato il suo stile di vita: maggiori spazi verdi, digitalizzazione, mobilità elettrica per un circolo virtuoso che garantisce un’elevata qualità della vita. Il nostro dipartimento non può che non esserne positivamente influenzato e condizionato. In termini di digitalizzazione, ad esempio, puntiamo sulla tecnologia IoT (Internet of Things) per monitorare il consumo dei prodotti durante i trattamenti, che è uno strumento fondamentale per ridurre gli sprechi e gli eccessi. Tutti i dati ovviamente vengono poi analizzati a livello di produzione per forecast sempre più attendibili e livellati ai consumi reali dei prodotti stessi. Va da sé che ottimizzare produzione, stoccaggio e consegne ha un impatto fortemente positivo per il nostro ambiente.

 

Valentina Tafuri

Ti potrebbe piacere

Lascia un commento