Emanuela Bigi, Marketing manager di Veroni, racconta le innovazioni che l’azienda sta mettendo in campo per limitare il proprio impatto ambientale e per offrire prodotti sempre più attenti al benessere.
«Dietro a un prodotto tradizionale come quello dei salumi c’è in realtà un processo di rinnovamento continuo». A dirlo è Emanuela Bigi, marketing manager di Veroni, azienda emiliana che produce salumi. Bigi racconta a Innovation Hero le iniziative che Veroni sta portando avanti in tema di sostenibilità, innovazione e benessere.
Veroni produce e commercializza salumi. Cosa vi differenzia dalle altre aziende del settore?
Versatilità, ampia offerta, produzione di qualità, made in Italy, innovazione continua: sono gli asset distintivi rispetto agli altri competitor. Veroni nasce quasi cent’anni fa come piccola realtà specializzata nella produzione di mortadella e di salumi secondo le antiche ricette della tradizione emiliana. Oggi siamo un gruppo con 7 stabilimenti in Italia e uno a Logan, negli Stati Uniti dove siamo il brand italiano leader nella categoria affettati a libero servizio. Negli anni siamo cresciuti rinnovandoci costantemente grazie a una strategia che valorizza la produzione sul nostro territorio. Puntiamo sull’alta qualità dei nostri salumi che per tutti i mercati dove esportiamo vengono prodotti in Emilia Romagna, garantendo sempre al consumatore l’eccellenza qualitativa del made in Italy. Al valore del “saper fare” italiano associamo un’estrema flessibilità nella produzione, assecondando le abitudini di consumo dei Paesi in cui esportiamo, dando vita a prodotti adatti ai singoli mercati, che rispondono alle tendenze di consumo emergenti.
Come si inseriscono i vostri prodotti in un’alimentazione corretta e bilanciata?
In un mercato in continua evoluzione, tra le nostre priorità c’è l’attenzione alle esigenze e alle preferenze dei consumatori sempre più focalizzati sull’acquisto di prodotti di qualità in linea con la ricerca di benessere e attenzione alla forma fisica. Da questo presupposto nasce la nuova Linea Benessere, la nuova gamma di salumi composta da 4 referenze light e free from, caratterizzata da un taglio netto a calorie, sale, grassi. Si tratta di prodotti innovativi per il nostro mercato che sposano un altro trend emergente, quello delle clean label, che hanno pochi ingredienti e naturali. Le quattro novità sono senza glutine, glutammato, polifosfati aggiunti, latte e derivati.
Ultimamente avete investito in packaging innovativi. Quali risultati avete ottenuto e quali sono i progetti futuri?
Consapevoli di quanto sia importante tutelare l’ambiente e il territorio con azioni concrete, a partire dal 2021 abbiamo rivoluzionato i packaging delle nostre vaschette, adottando l’innovativo “paper bottom tray” che riduce del 75% la presenza di plastica. I materiali utilizzati sono riciclabili al 100%: il film superiore viene conferito nella plastica, mentre il bottom in carta termoformata viene smaltito nella raccolta carta. Questa scelta ci permette ogni anno di ridurre di centinaia di tonnellate l’utilizzo della plastica. In azienda, peraltro, quasi tutto il materiale di imballaggio, carta e cartone, è certificato FSC (86%).
Quali progetti legati a sostenibilità ed economia circolare state attuando nei vostri stabilimenti produttivi?
Stiamo lavorando su vari fronti per impegnarci nello sviluppo sostenibile dei nostri stabilimenti. Tra le misure intraprese tra il 2022 e il 2023, nell’ottica di ottimizzare l’impiego di acqua, abbiamo adottato i nuovi impianti di lavaggio dell’azienda, pompe di ultima generazione che ne efficientano il consumo. Un’attività come l’irrigazione delle aree verdi (sede di Correggio) viene svolta con acqua di pozzo, che presto verrà impiegata anche per altri utilizzi in sostituzione a quella di acquedotto. È in progetto, inoltre, la separazione dei circuiti dell’acqua di condensazione e di sbrinamento degli impianti frigoriferi, che consentirebbe il ricircolo dell’acqua di condensazione e la riduzione dei reintegri, che rappresentano circa il 40% sui consumi annuali.
E sul fronte delle energie rinnovabili?
Per limitare l’impatto climalterante, l’azienda ha potenziato i sistemi di efficientamento energetico, installando pannelli fotovoltaici in tutti gli stabilimenti, per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e autoprodurre una quota del fabbisogno energetico. Per migliorare la gestione energetica e monitorare in modo più puntuale i consumi, inoltre, sono stati installati nell’headquarter di Correggio e nella sede di Gazzata (entrambe in provincia di Reggio Emilia), dove vengono prodotti i prosciutti cotti, misuratori di corrente su tutti gli interruttori, andando a ottimizzare la gestione delle temperature nelle celle frigorifere.
L’installazione di una nuova caldaia di ultima generazione e l’implementazione di sistemi di recupero di calore hanno permesso di efficientare ulteriormente il dispendio di gas ed energia. E i risultati non si sono fatti attendere: nel 2022 è stata registrata una riduzione dell’intensità energetica, nonché un decremento di oltre 6 mila kWh di energia elettrica. Il calcolo della carbon foot print effettuato nel 2022 pone le basi per rendicontare le emissioni di gas serra e per valutare nuovi interventi di riduzione dell’impronta di carbonio.
Infine, per incentivare i dipendenti a diminuire l’utilizzo di mezzi alimentati a combustibili fossili a favore dell’adozione di pratiche ecosostenibili come l’utilizzo della bicicletta per il tragitto casa-lavoro, abbiamo deciso di aderire al progetto Bike To Work, attivato nell’ottobre del 2023. Un’iniziativa cui i dipendenti hanno risposto con grande partecipazione.
Come si coniuga l’innovazione con un cibo legato alla tradizione come il salume?
Dietro a un prodotto tradizionale come quello dei salumi c’è in realtà un processo di rinnovamento continuo. La linea Benessere, per esempio, è il risultato dell’attività del nostro team di Ricerca e Sviluppo, sempre impegnato nello studio di nuove soluzioni per rispondere alle richieste di un mercato che si sta indirizzando verso prodotti light e orientati al benessere. L’innovazione è poi alla base dell’evoluzione e dei cambiamenti necessari per garantire la massima sicurezza ai consumatori che acquistano i nostri prodotti. Utilizziamo sofisticati protocolli di sicurezza igienico-sanitaria non solo per la produzione, ma anche per i suoi ambienti, il personale e il servizio di consegna ai clienti. Ciò consente di identificare e monitorare eventuali punti critici nel processo di produzione secondo l’approccio HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points). Inoltre, Veroni offre un’ulteriore garanzia della sicurezza e della qualità aderendo ai rigorosi standard internazionali volontari IFS (International Food Standard) e BRCGS (Brand Reputation Compliance Global Standards), che coprono tutti gli aspetti igienico-sanitari nella produzione alimentare.
